La cythara Apollinis è lo strumento con il quale il principe delle muse governa i domini che gli appartengono: la musica, la poesia e le arti. Il titolo della collana (suddivisa nelle due sezioni Studi e testi e Partiture) evoca simbolicamente la musica assieme a tutto il mondo affascinante che ruota attorno ad essa. In tale contesto metaforico la collana ha lo scopo di promuovere ricerche originali, monografie, atti di convegni e soprattutto l’ambizione di far conoscere e diffondere musiche rare e inedite attraverso una serie di edizioni critiche rivolte a tutti coloro che si interessano di musica antica.

Comitato scientifico

Marco Bisceglie (Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli)

Biancamaria Brumana (Università di Perugia)

Galliano Ciliberti (Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli)

Luigi Loré (Katholische Kirche St. Mauritius Oberengstringen)

Pierluigi Mencattini (Conservatorio di Musica “Luisa D’Annunzio” di Pescara)

Giovanni Rota (Ensemble Hortensia Virtuosa)

Giovanni Tribuzio (Associazione Culturale Polis di Acquaviva delle Fonti)