Parigi è una antica città storica. Chiunque si addentri nella storia delle vicende parigine, vicende quant’altro mai miracolose e complesse, giungerà forzatamente alla conclusione che, in confronto della maggior parte delle capitali europee, Parigi deve la sua grandezza più che altro al coraggio, alla tenacia e alla laboriosità della sua borghesia… Lo charme di Parigi consiste nella straordinaria ricchezza delle nuances; al posto del bleu c’è il bleuâtre, del bianco, il blancheâtre, del rosso, il rougeâtre. Parigi predilige le tinte tendres, leggere, vaporose, immaterializzate, intermedie. Non la chiarezza e la trasparenza meridionale, ma la trasparenza nordica, ingentilita, staremmo per dire latinizzata. Il Nord è invaso dal Sud, ed è diventato un Nord ardente; il Sud, a sua volta, si dimostra penetrato dal Nord, ed è diventato un Sud più raffinato e vario… La Francia è necessaria non solo all’Europa, ma all’uomo europeo individualmente. In particolare nei periodi improntati a grande sviluppo politico e letterario, come nell’epoca antecedente la Rivoluzione francese e in questa medesima, la naturalizzazione francese, o anche solo l’assimilazione parigina, diveniva, per molti europei un attributo indispensabile di libertà individuale e di maturità civile. |
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