Collana di studi diretta da Stefano Anastasia e Giovanni Pizza (Università di Perugia) 

La collana “Lib(e)ri dentro”, nasce da un’iniziativa svolta in Umbria sul ruolo del volontariato in carcere, con particolare riferimento alla casa di reclusione di Spoleto. Per provare a riprodurre e a condividere l’atmosfera di piacevolezza che si determinò in quell’occasione, si pubblicano ora autentiche “carcerografie”, cioè testi provenienti da quella specifica esperienza di studio, analisi e scrittura dal e sul carcere. La collana è diretta da Stefano Anastasia e Giovanni Pizza, un sociologo del diritto e un antropologo, e si rivolge a tutti i lettori e a tutte le lettrici possibili. Accogliamo opere dagli orientamenti diversi, che guardano principalmente alle scienze sociali e umane, ma che possano rivolgersi anche ad altre discipline, in un’ottica consiliente. Si tratterà di libri derivanti da studi sul carcere o dall’elaborazione di tesi di laurea e di dottorato di detenuti e detenute, caratterizzati da una particolare sensibilità di osservazione e partecipazione ai mondi esplorati. Ci si avvale della collaborazione di un comitato scientifico composto da dodici autorevoli esponenti della cultura universitaria italiana, scientificamente attenti al mondo penitenziario e attivi nella diffusione dell’istruzione universitaria in carcere. Intendiamo così mettere a disposizione uno strumento editoriale utile. Siamo consapevoli di essere solo una piccola goccia nell’oceano delle iniziative e altrettanto certi non solo che l’espressione “carcere democratico” costituisca un ossimoro, ma anche che coloro che scelgono di scrivere sono già, naturalmente, persone libere e inserite nella società. 

Comitato scientifico 

Letizia Bindi (Università del Molise) 

Francesca Cerbini (CRIA, Universidade do Minho, Braga, Portogallo) 

Xenia Chiaramonte (ICI Berlin, Berlino, Germania ) 

Carlo Fiorio (Università di Perugia) 

Patrizio Gonnella (Università di Roma Tre) 

Alessandra Gribaldo (Università di Roma Tre) 

Berardino Palumbo (Università di Messina) 

Franco Prina (Università di Torino ) 

Pietro Saitta (Università di Messina) 

Marella Santangelo (Università di Napoli Federico II) 

Stefano Simonetta (Università di Milano Statale) 

Francesca Vianello (Università di Padova)