Al pari dell’impresa all’interno dell’organizzazione industriale, la teoria economica ha cercato di indagare e valutare empiricamente le economie regionali concependole come entità economiche che utilizzano risorse, applicano la migliore tecnologia e ottengono i ritorni economici attraverso il processo produttivo. Mantenendo questa visione stilizzata della regione, è coerente allargare e sviluppare metodi di valutazione dell’efficienza delle imprese a quello dell’efficienza regionale confortati anche dal vasto consenso riconosciuto all’importanza che l’efficienza e la produttività dei fattori rivestono nell’ambito di un determinato territorio.I livelli di efficienza caratterizzanti le diverse realtà territoriali rivestono un’importanza primaria per poter interpretare appieno i cambiamenti e le evoluzioni di un tessuto produttivo. Processi quali il decentramento o la crescita occupazionale, ad esempio, assumono una valenza pienamente positiva solo se accompagnati dal conseguimento di livelli d’efficienza maggiori. I livelli di produttività dei fattori, così come il livello di espansione degli investimenti, informano sui livelli di efficienza raggiunti dalle diverse aree.Questo libro tratta i concetti d’efficienza più propriamente microeconomici legati alle produttività dei fattori impiegati nell’ambito del processo produttivo allargato alle diverse dimensioni territoriali, ai diversi concetti di capitale e agli assetti istituzionali.